Nella nostra sede di Graben-Neudorf è in atto un'evoluzione: robot mobili e sistemi di assistenza collegano in modo intelligente i singoli moduli di processo. Attraverso l'implementazione e l'attuazione dei principi dell'Industria 4.0, la produzione e l'assemblaggio si combinano per diventare un Cyber Physical Production System, ovvero un sistema di produzione ciberfisico.
Il nostro stabilimento di Graben-Neudorf è stato uno dei pionieri nel campo dell'Industria 4.0, infatti dal 2013 la produzione avviene in condizioni reali secondo i principi smart della quarta rivoluzione industriale . Gli ordini dei clienti vengono elaborati con processi smart, sistemi di assistenza intelligenti e robot mobili.
La base del nostro concetto di produzione e logistica è la filosofia Lean. Processi intelligenti, sistemi ciberfisici smart o assistenti autonomi completamente liberi da errori, come definito nel Lean. Il perfetto collegamento in rete delle singole fasi di produzione e assemblaggio garantisce un processo complessivo estremamente efficiente. Il risultato finale è un miglioramento effettivo dei tempi di produzione e della produttività e quindi una
produzione competitiva, con tempi di consegna e di lavorazione ridotti. Uno scambio di informazioni intelligente tra interfacce significa che possiamo monitorare l'intero processo di creazione del valore , dall'ordine del cliente alla consegna.
Percorsi simulati e reali
Le simulazioni aiutano a testare e ottimizzare i percorsi di movimentazione dei sistemi di assistenza mobili fino a ottenere i risultati ottimali. Vengono poi trasferiti ai sistemi e ai controlli reali con pochi clic. È possibile guidare i nostri sistemi di assistenza in diversi modi. Da un lato, possono essere guidati induttivamente, oppure anche tramite sensori o automaticamente tramite il processo laser SLAM. A seconda del sistema di guida, i sistemi di assistenza possono essere sviluppati con elevata flessibilità.
Sistemi ciberfisici
Nel nostro Cyber-Physical Production System utilizziamo diversi sistemi di assistenza mobili. Per l'approvvigionamento dei materiali vengono utilizzati assistenti di logistica. Questi possono trasportare fino a 1,5 tonnellate e instradarsi automaticamente attraverso le aree di produzione e logistica. I sistemi integrati, come l'unità di controllo, il laser SLAM e altri, conducono l'assistente sempre in modo ideale fino al luogo di utilizzo, mantenendo la produzione sempre attiva e evitando interruzioni. Se i carichi sono più pesanti o determinate attività devono essere completate più rapidamente, gli assistenti di logistica possono unire le proprie forze per formare un'unità collettiva.
Nelle isole di assemblaggio impieghiamo invece assistenti mobili per l'assemblaggio . Questi supportano gli operatori nel loro lavoro di assemblaggio, fungendo da banco di lavoro e regolandosi sull’altezza a cui stanno lavorando, oppure fornendo informazioni importanti sulla lavorazione, al momento più opportuno.
In futuro, nella logistica interna verranno utilizzate le capsule logistiche. Oltre a contenere i componenti da installare o assemblare, queste capsule avranno anche informazioni sul contenuto al loro interno e sul luogo di consegna. Le capsule logistiche possono muoversi autonomamente all'interno dello stabilimento e posizionarsi su camion o treni per essere usate anche come contenitori per i trasporti.
Determinate operazioni di routine in fabbrica sono eseguite dagli assistenti mobili per la movimentazione. Sia nella produzione che nell'assemblaggio, forniscono supporto all’operatore o svolgono autonomamente alcuni compiti. Per farlo, si recano semplicemente alla rispettiva postazione di lavoro, dove vengono istruiti e possono quindi iniziare immediatamente la propria attività. Attualmente utilizziamo questi sistemi di assistenza per l'equipaggiamento di torni e fresatrici. Qui l'assistente mobile carica un nastro di alimentazione con alberi da lavorare. Una volta compiuta questa operazione, si sposta automaticamente alla stazione successiva e preleva gli alberi lavorati. Per l'equipaggiamento, l'assistente preleva in una cassa le sezioni di sega posizionate in modo casuale. Per lo scarico della macchina, posiziona gli alberi in un apposito contenitore.
L’operatore si pone come interlocutore tra le diverse fasi specifiche di produzione, a seconda delle esigenze. Questo non significa che la presenza dell'essere umano diventa superflua, ma che ricopre un ruolo differente e a maggior valore aggiunto, con nuovi compiti e competenze in ambito produttivo. Industria 4.0 sta cambiando il ruolo delle persone in produzione. Sta creando una vera collaborazione tra uomo e tecnologia.
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