Solaro, 15.07.2025 • Dall’esigenza di ridurre il quadro elettrico principale e ottimizzare i processi, SEW-EURODRIVE ha sviluppato con GPI una soluzione hardware con tecnologia decentralizzata per la macchina astucciatrice CR10 di GPI. L’architettura innovativa integra PLC fisico e virtuale e mostra i vantaggi di un’automazione sempre più definita dal Software: risparmio di spazio, risparmio energetico, manutenzione semplificata e diagnostica più rapida e precisa.
Il mondo del packaging si evolve rapidamente e l’innovazione è la chiave per rimanere competitivi. SEW-EURODRIVE e GPI hanno presentato a SPS Italia 2025 l’astucciatrice CR10: la macchina rappresenta un salto di qualità significativo grazie all’adozione di una tecnologia decentralizzata che ridefinisce gli standard di efficienza e praticità. L’integrazione di un sistema di controllo avanzato che include sia un PLC fisico sia un PLC virtuale consente una gestione più flessibile e remotizzata.
L’approccio decentralizzato consente la riduzione del quadro elettrico principale. Il sistema di alimentazione dei servo azionamenti è integrato direttamente a bordo motore, semplificando notevolmente il cablaggio. Allo stesso modo, la diagnostica è integrata a livello del motore, fornendo informazioni in tempo reale sullo stato di ogni singolo componente.
La riduzione del quadro elettrico principale e l’integrazione dei componenti riducono l’ingombro della macchina, liberando spazio prezioso negli ambienti di produzione.
Il design ottimizzato porta alla realizzazione di macchine più compatte e facilmente gestibili, facilitandone trasporto e installazione, mentre l’accesso facilitato ai singoli motori e ai punti di diagnostica semplifica le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria.
La diagnostica integrata a bordo motore permette di individuare immediatamente eventuali anomalie grazie ai led e ai sensori installati sui servomotori, riducendo i tempi di fermo macchina e ottimizzando la produttività.
Infine, l’efficienza dei servoazionamenti integrati e la riduzione delle perdite di energia legate al cablaggio centralizzato contribuiscono a un minor consumo energetico complessivo.
“L’astucciatrice CR10 intermittente con tecnologia decentralizzata rappresenta una soluzione all’avanguardia per le esigenze di packaging più evolute – afferma Paolo Pivato, CTO di GPI. Grazie alla collaborazione con SEW è stata sviluppata un’architettura innovativa, che integra PLC fisico e virtuale e riduce il quadro elettrico esterno a favore di un sistema di alimentazione e diagnostica a bordo motore, con diversi vantaggi concreti in termini di spazio, dimensioni, manutenzione ed efficienza energetica. Questa macchina è destinata a diventare un punto di riferimento nel settore, aprendo la strada ad un futuro del packaging più intelligente e sostenibile”.
ppare insieme ad un partner storico come GPI una soluzione in cui emergono tutti i vantaggi della tecnologia decentralizzata, grazie alla quale la macchina astucciatrice CR10 di GPI ha ridotto della metà lo spazio del quadro elettrico a bordo macchina rispetto ad una macchina tradizionale. Per eliminare tutti gli azionamenti dal quadro elettrico la macchina è stata equipaggiata con la tecnologia decentralizzata di SEW-EURODRIVE:
La riduzione e semplificazione dei cablaggi è possibile tramite un cavo unico dal DC/DC CONVERTER all’HUB MOVIDYN.
Nel quadro elettrico rimangono questi componenti:
La macchina è comandata in parallelo anche dal Virtual PLC.
La piattaforma software è MOVIRUN® Open, della piattaforma di automazione MOVI-C®.