-
Tecnica degli azionamenti e di sicurezza per i trasloelevatori
I servoazionamenti e le soluzioni di sicurezza personalizzate di SEW permettono all’azienda Winkel di affermarsi attraverso la sua evoluzione tecnologica.
I fattori princiali per i gestori dei magazzini sono la densità di impaccamento e la capacità di movimentazione. La costruzione innovativa dei trasloelevatori di Winkel permette di ridurre a zero il fabbisogno di buffer e presentano dimensioni più ridotte.
L’azienda Winkel GmbH da 30 fornisce le sue soluzioni logistiche in materia di tecnologia lineare heavy-duty agli integratori di sistema. I dipendenti dell’azienda che ha sede a Illingen nel Land Wüttenberg vantano una lunga esperienza nella costruzione e montaggio dei trasloelevatori. Grazie ai nostri moduli di sicurezza e alla nostra moderna tecnologia di azionamento è stato possibile realizzare un concetto di azionamento assolutamente innovatico per i trasloelevatore dell’azienda Winkel. Il cliente sarà in grado di realizzare un prodotto con una ricettività migliore, più elevata rigidità delle colonne e minor peso. Naturalmente ciò avrà un impatto positivo sui consumi energetici.
I fattori princiali per i gestori dei magazzini sono la densità di impaccamento e la capacità di movimentazione. Spesso i trasloelevatori vengono azionati da due motori in modo da poter trasmettere una potenza di azionamento sufficiente ai binari. Ciò comporta una certa usura, visto che i rulli di azionamento slittano a causa dell’attrito. A seconda della posizione del carrello di sollevamento, il baricentro del trasloelevatore può trovarsi in basso, centro o, nel peggiore dei casi, in corrispondenza dell’estremita superiore della colonna. In questo caso, durante l’accelerazione subentrano anche delle oscillazioni.
Per compensare queste oscillazioni, le soluzioni standard prevedono l’oscillazione del motore. Quindi l’azionamento deve essere in grado di supportare queste oscillazioni. Per la progettazione significa che il motoriduttore ed il convertitore di frequenza devono generare una potenza di azionamento del 25% - 30% maggiore e ciò ha un impatto anche sui costi di acquisto.
Evoluzione tecnologia nell’azienda Winkel
Il trasloelevatore Colibri dell’azienda Winkel rappresenta il futuro del settore. Questo nuovo concetto di azionamento prevede che la parte superiore e quella inferiore della colonna vengano azionate da un albero cardanico collegato all’ingranaggio e alla cremagliera. In questo modo si ottiene una doppia protezione ed una migliore resistenza alla deformazione. La soluzione così studiata fa si che nel peggiore dei casi il carico massimo si trovi nella parte centrale. In presenza delle stesse condizioni di carico, il braccio di sollevamento deve reggere solo la metà del peso e il momento flettente è pari solo a un quarto. La flessione passa al fattore 16, valore questo rappresentativo per le oscillazioni. Il trasloelevatore è quindi nettamente più leggero e rigido. Gli azionamenti impiegati presentano inoltre un consumo di corrente nettamente inferiore rispetto alle versioni standard.
L’azienda Winkel ha realizzato il suo azionamento di trazione con il nostro motoriduttore F..DRL.. e il servoconvertitore di frequenza MOVIAXIS® MXA81A.
Nei trasloelevatori convenzionali vengono utilizzati vengono installati buffer di protezione idraulici. In questo caso è necessario considerare una zona buffer orizzontale tra bancali e parete del magazzino. La distanza dalla parete si sposta in misura del dispositivo buffer. Il nuovo concetto di azionamento permette a Winkel/SEW di sfruttare meglio le misure del percorso in piena sicurezza. Permette anche di eliminare i buffer idraulici e le aree di trasferimento. Il trasloelevatore è così in grado di funzionare in modo indipendente.
Il monitor di sicurezza di sicurezza MOVISAFE® UCS12B calcola il segnale dell’encoder assoluto. Inoltre, vigila sul movimento del trasloelevatore in curva e permette il corretto accostamento alle posizioni di sicurezza (SLP). Ad intervalli regolari il sistema esegue un test funzionale dei freni. Il sistema frenante estremamente sicuro è in linea con il Performance level “d” secondo EN ISO 13849-1. Queste soluzioni vengono omologate da un istituto di controllo indipendente, TÜV-Südwest e certificati per la loro conformità alla norma.
Per poter raggiungere l’ultimo scaffale del bancale con il suo dispositivo di caricamento il trasloelvatore deve superare leggermente il suo tracciato. Ciò richiede che i binari fuoriescano leggermente dal bancale. E infatti è necessaria la presenza di un supporto. Il nuovo concetto di azionamento di Winkel permette di realizzare un trasloelevatore più corto che così richiede un supporto più corto se non addirittura la sua assenza.