Ottenere il massimo da un input specifico: è questo il senso della direttiva sulla progettazione ecocompatibile. L'argomento non è nuovo in tutta l'UE, ma l'importanza alla luce dei cambiamenti climatici e delle risorse sempre più scarse è sempre più elevata. Il Regolamento sulla progettazione ecocompatibile (UE) 2019/1781, completamente rivisto, si basa sulla Direttiva sulla progettazione ecocompatibile 2009/125/CE. A partire dal 1° luglio 2021, questo ha un notevole impatto sui componenti di macchine e impianti.
Alcuni prodotti devono soddisfare requisiti minimi in materia di efficienza energetica rispettando i criteri specifici di progettazione ecocompatibile allo scopo di ridurre l'impatto ambientale e a migliorarne le prestazioni energetiche. Alla base della direttiva c'è la consapevolezza che proprio nella fase progettuale si determina l'impatto ambientale che il prodotto avrà durante il suo ciclo di vita.
Cosa deve essere fatto e quali benefici otterranno i produttori e gli utenti di macchine e impianti nel lungo termine?
Una novità significativa del regolamento sulla progettazione ecocompatibile è che non vengono presi in considerazione solo i motori asincroni standard con rotori a gabbia, ma anche gli inverter. Inoltre, sono stati introdotti requisiti per altre classi di motori che in precedenza non facevano parte del regolamento UE. Si tratta essenzialmente di motori con potenze inferiori a 0,75 kW, motori autofrenanti e azionamenti per ambienti con atmosfera potenzialmente esplosiva, che erano esclusi dalla precedente normativa europea. È proprio l'ampliamento dell'orizzonte di considerazione in direzione dei convertitori di frequenza che mette il regolamento sulla progettazione ecocompatibile rivisto in grado di valutare meglio la progettazione efficiente di interi azionamenti. In passato, i critici si sono giustamente occupati del fatto che l'efficienza energetica a livello di componenti non può mai avere lo stesso effetto di sistemi ottimizzati in modo olistico. È qui che il regolamento si mette al passo e, a partire dalla metà del 2021, esamina più da vicino l'efficienza energetica degli inverter nelle applicazioni a velocità controllata.
Il portfolio prodotti SEW-EURODRIVE offre già azionamenti con i requisiti di efficienza richiesti; i nostri motori della serie DRS.. erano la prima scelta nelle attuali applicazioni, i motori della serie DRN.. con classe di efficienza IE3 sono adatti come successori per potenze basse da 0,12 kW o per motori autofrenanti e superano così la classe IE2 richiesta in Europa per piccole potenze fino a 0,75 kW.
La sostituzione per gli azionamenti antideflagranti con EDRS.. o EDRE.., riguarda i nostri motori EDRN.. che soddisfano anche la classe di efficienza IE3 e sono conformi alla direttiva ATEX 2014/34 / UE.
Il motore asincrono DRN.., combinato con il nostro inverter MOVIMOT® (da 0,12 kW a 1000 kW), rappresenta l’accoppiamento ideale per garantire un funzionamento ad alta efficienza energetica.
Nondimeno, gli inverter per l'installazione nell'armadio di comando MOVITRAC®, MOVIDRIVE® e il sistema modulare di automazione MOVI-C®, superano i requisiti di efficienza energetica del regolamento UE e soddisfano la classe di efficienza energetica IE2.
A partire dal 01 luglio 2021 i motori asincroni trifase a 8 poli sono quindi inclusi nella normativa per l'Europa: DRN a 8 poli, motori nella gamma di potenza 0.12... 2,2 kW il quale soddisfa i requisiti stabiliti dall'Europa e quindi ottimizza anche i riduttori montati in termini di dimensioni, rapporto di riduzione e design, rispetto a una variante con motori trifase a 4 poli. Dal 1° luglio 2023, i motori asincroni monofase da 0,12 kW devono soddisfare la classe IE2, così come i motori asincroni trifase da 75 a 200 kW devono soddisfare la classe IE4. Sono invece esenti dal requisito IE4 i motori autofrenanti e antideflagranti che devono essere conformi solo alla classe IE3.
Il nuovo regolamento permette di sostituire i motori utilizzati nei macchinari e nelle apparecchiature con motori identici. Questo regolamento sostitutivo è nuovo ed è valido fino al 1° luglio 2029 per i motori venduti prima del 1° luglio 2021 o 1° luglio 2023.
Siamo sempre in costante aggiornamento sia dal punto di vista tecnologico sia riguardo allo sviluppo di strumenti pensati appositamente per agevolare il vostro lavoro.
Per fornirvi ulteriore supporto potete selezionare le unità di azionamento utilizzando il nostro configuratore di prodotti online che prenderà già in considerazione i nuovi requisiti e le eccezioni stabilite dalla direttiva.
Nel nostro portale Online Support è presente: la nostra IE-Guide per le normative mondiali sull'efficienza energetica, lo strumento per l’aiuto alla conversione e il tool per il calcolo del risparmio energetico.
Se avete altre domande o necessità saremo felici di assistervi in qualsiasi momento.
Il video tutorial spiega i requisiti più importanti della Direttiva Ecodesign per i motori e i convertitori di frequenza nello Spazio Economico Europeo, valida dal 1° luglio 2021. Vengono inoltre illustrate le modifiche rilevanti che ne derivano per i prodotti SEW-EURODRIVE interessati e le loro applicazioni.