Riduttore a vite senza fine antideflagranti

Grazie al loro livello di efficienza maggiore rispetto ai riduttori monostadio a vite senza fine, questi riduttori sono particolarmente potenti. Per l’esecuzione II2GD sono adatti ed affidabili per le applicazioni a rischio di esplosione.

Particolarmente potenti: il loro livello di efficienza convince anche nelle applicazioni Ex.

Riduttori a vite senza fine antideflagranti serie S
La figura mostra un motoriduttore a vite senza fine antideflagrante
La figura mostra un motoriduttore a vite senza fine antideflagrante

La costruzione semplice li rende particolarmente economici. Grazie alla possibilità di regolare perfettamente la coppia e la velocità potete installare i riduttore a vite senza fine in modo da ridurre al minimo l’ingombro. I riduttori della serie S vi permettono di realizzare in modo economico le vostre macchine o applicazioni.

Combinato con un riduttore a ingranaggi cilindrici vi permette di ottenere un livello di efficienza superiore rispetto a quello dei riduttori a vite senza fine tradizionali. La trasmissione lineare delle forze permette ai riduttori a vite senza fine con ingranaggi cilindrici di operare in maniera silenziosa e uniforme. Perché? La forza viene trasmessa all’albero di entrata attraverso il movimento dell’albero a vite senza fine. In questo modo i colpi di coppia vengono ammortizzati, riducendo così le emissioni di rumore. Il campo di coppia è compreso tra 92 Nm e 4 000 Nm.

Con il solo riduttore avete una mezza soluzione? Il nostro sistema modulare permette di combinare i riduttori antideflagranti della serie S con motore antideflagrante adatto alla vostra soluzione.

Configurate il vostro prodotto per le vostre esigenze

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I vantaggi per voi

  • Montaggio salvaspazio

    grazie alla possibilità di regolare perfettamente la coppia e la velocità in tutte e 7 le dimensioni.
  • Alto rendimento

    grazie alla combinazione ad ingranaggi cilindrici e a vite senza fine. Vi permette di ottenere un livello di efficienza superiore.
  • Funzionamento silenzioso

    perché il movimento lineare viene trasmesso all’albero in uscita ammortizzando i colpi di coppia.

Caratteristiche

  • Riduttori in conformità alla direttiva 94/9/CE (ATEX), a partire dal 20 Aprile 2016 della Direttiva 2014/34/UE (ATEX), gruppo unità II, categoria dell'unità 2, versione II2GD
    • per l’impiego in Europa
    • Accettato in Cina
    • Accettato in Russia insieme ai certificati EAC (successore di GOST-R)
  • Protezioni certificate a prova di esplosione
    • Tipo di protezione a prova di esplosione "c": Protetto mediante costruzione sicura (sicurezza costruttiva) EN13463-1 e -5
    • Tipo di protezione a prova di esplosione "k": Protezione tramite immersione in liquido secondo EN13463-1 e -8
  • Cuffia resistente ai colpi a norma per la copertura della boccola di serraggio del riduttore
  • Tutte le vite sono sigillate contro l’allentamento
  • Il riduttore è dotato di un’apposta targhetta
  • Anelli di tenuta d’alta qualità
  • Alta resistenza al calore del lubrificante
  • Una maggior efficienza rispetto ai semplici riduttori a vite senza fine grazie alla combinazione ingranaggio cilindrico e a vite senza fine
  • Funzionamento silenzioso
  • Versioni possibili:
    • versione con appoggio su piedi o flangia
    • Versione con flangia B5 oppure B14
    • Albero pieno oppure albero cavo
    • Albero cavo con linguetta, rondella riducibile, albero cavo scanalato oppure TorqLOC®

Dati tecnici

Serie S antideflagrante / Dimensioni 37 / 47 / 57 / 67 / 77 / 87 / 97

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Rapporto di riduzione i 6.80 – 288.00
Rapporto di riduzione riduttore combinato i 110 – 33 818
Coppia di uscita max Nm 92 – 4 000
Campo di potenza motore (montaggio con adattatore AM) kW 0.12 – 30
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Campi di applicazione

Categorie e classificazione in zone delle aree a rischio di esplosione
Zone e classificazione delle zone della categoria dispositivi, EPL
Zone e classificazione delle zone della categoria dispositivi, EPL
  • In applicazioni a rischio di esplosione con miscele aria-gas e aria-polvere un base alla direttiva 94/9/CE (ATEX), a partire dal 20 Aprile 2016 della Direttiva 2014/34/UE (ATEX)
  • Categoria dell'unità II2GD
  • Impiego in miscele aria
    • con gas (G): in zona 1 e 2
    • con polveri (D): nella zona 21 e 22
  • Esempi:
    • Industria automobilistica
    • Industria delle bevande e alimentare
    • Intralogistica
    • Industria edile e dei materiali da costruzione
    • Chimica / Farmaceutica
    • In applicazioni speciali, per es. impianti di biogas

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