Il trasferimento di energia senza contatto è diventato indispensabile nei moderni processi produttivi in cui è necessario coprire lunghe distanze con elevate velocità. Questo perché elimina la necessità di sistemi a pavimento complessi e ingombranti.
Con la trasmissione di energia senza contatto, l'energia viene fornita in modo continuo tramite un cavo di linea lungo il percorso di trasporto, oppure tramite punti di ricarica fissi, dove i veicoli a guida autonoma, ad esempio, prelevano l'energia e possono quindi muoversi liberamente nello spazio. L'energia viene trasmessa induttivamente e senza fili attraverso un'intercapedine d'aria.
La base fisica più importante per la trasmissione di energia senza contatto è l'elettromagnetismo. Questo risulta dalla combinazione di campi magnetici ed elettrici. Considerati da soli, questi campi sono statici e quindi limitati al luogo in cui vengono generati. Se i campi magnetici ed elettrici interagiscono, tuttavia, possono allontanarsi dal luogo di origine sotto forma di campi elettromagnetici alternati.
Tali campi elettromagnetici alternati sono utilizzati per la trasmissione di energia senza contatto. L'energia viene trasmessa da una bobina primaria a una bobina secondaria. Al principio, alla bobina primaria viene applicata una tensione elettrica esterna. La corrente in entrata genera un campo magnetico alternato. Se la bobina secondaria viene avvicinata alla bobina primaria senza contatto diretto, questo campo alternato trasmette una tensione alternata alla bobina secondaria.
Le fluttuazioni di rete sono del tutto normali nella nostra rete elettrica. È chiaro anche a casa: per esempion all'ora di pranzo della domenica, quando le famiglie stanno cucinando. Le piastre elettriche impiegano un po' più di tempo a riscaldarsi o le si regola un po' più in alto. A seconda del luogo in cui ci si trova nel mondo, queste fluttuazioni di rete possono verificarsi in misura maggiore o minore, fino a provocare interruzioni di corrente.
Anche l'industria deve fare i conti con tali fluttuazioni di rete e con le interruzioni dell'alimentazione, in quanto possono avere un impatto negativo significativo sulla disponibilità degli impianti.
È qui che speciali soluzioni industriali di accumulo di energia, come le nostre "Drive Power Solutions" MOVI-DPS®, possono contribuire a garantire un'alimentazione stabile degli impianti. In questo caso, l'energia elettrica viene immagazzinata in condensatori di accumulo e poi resa nuovamente disponibile in base alla domanda.
Quando è necessario coprire distanze più lunghe in maniera rapida e flessibile facendo a meno di lunghi nastri trasportatori e sistemi ad avvolgicavo o con blindosbarre che comportano la posa di conduttori ingombranti, la nostra soluzione MOVITRANS® line per il trasferimento di energia senza contatto è la scelta ideale. Silenzioso, non soggetto a usura e che richiede una ridotta manutenzione.
Quando, ad esempio, i sistemi di assistenza mobile devono muoversi liberamente nello spazio indipendentemente da percorsi fissi, l'energia deve essere trasferita a una batteria o a un condensatore di accumulo in punti specifici. È qui che entra in gioco la nostra soluzione: MOVITRANS® spot garantisce un trasferimento di energia ottimizzato e senza contatto. Pulito, non soggetto a usura, e richiede una manutenzione minima: ideale anche per le aree critiche in cui è necessario evitare la contaminazione dovuta al trasferimento di energia.
Il complemento perfetto per la gamma di soluzioni per il trasferimento di energia senza contatto MOVITRANS®: il sistema di gestione energetica MOVI-DPS® che con i suoi componenti consente una gestione intelligente dell'alimentazione e dell'energia in applicazioni mobili e stazionarie. In questo modo si protegge l'impianto da fluttuazioni o interruzioni di corrente e si garantisce la massima disponibilità. Nel contempo, si preleva dalla rete solo la quantità di energia necessaria.